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| Sono stato questa mattina a vedere la mostra tanto attesa e tanto pubblicizzata.
Alti e bassi in questa manifestazione, ma andiamo con ordine. Prima nota negativa: ho tentato di prenotare i biglietti per evitarmi la fila. Purtroppo è molo difficile capire come e dove si prenotano e questo è un grande punto a sfavore, perché è molto importante dare all'utente subito informazioni chiare e precise. Finalmente scopro che si possono prenotare solo per telefono (06.06.08), altro punto a sfavore. Per la mostra sul Caravaggio si poteva fare tutto on-line rapidamente e comodamente.
Altro lato negativo: se si prenotano i biglietti per telefono bisogna comunque recarsi alla biglietteria per ritirarli. Per la mostra sul Caravaggio questo non era necessario. Sul biglietto che veniva stampato appena acquistato era riportato un codice a barre. I custodi all'ingresso erano muniti di apposito lettore che consentiva di accedere alla mostra senza fare alcuna fila.
Purtroppo non trovo disponibilità peri posti prenotabili e sono costretto a farmi la fila. E questo è stato un bene perché ho potuto constatare il primo punto a favore. Qui l'organizzazione è buona, e benché la fila sia molto lunga, si smaltisce in pochi minuti.
Arrivato alla biglietteria decido di prendermi una audioguida, così che posso gustarmi la descrizione delle opere. Non l'avessi mai fatto! Per quanto devo dire che la descrizione (dove c'è) è molto ben fatta, essa purtroppo è organizzata molto male. Non solo le opere descritte sono solo alcune su tutte quelle esposte, ma a volta risulta difficile capire dove va attivata le guida (perché va usata a tratti). Questo rende il percorso molto caotico e spezzettato, impedendone il pieno apprezzamento.
Sinceramente mi sarei aspettato di vedere molte opere sue, come La cameretta o La notte stellata, grandi assenti. L'accento invece è stato posto nell'aelaborazione del suo stile, nel suo modo sofferto e appassionato di vivere l'arte, paragonandolo spesso con le opere di altri artisti.
Insomma una mostra buona, ma non eccezionale, cono non pochi difetti di organizzazione. Onestamente mi aspettavo molto di più e di meglio. Ma in ogni caso il fascino di poter ammirare dal vero le opere del grande maestro è sempre unìoccasione irripetibile. Peccato perché con un pochino di attenzione in più e con altre opere, sarebbe potuto essere un evento straordinario.
Edited by kusarigama_sensei - 8/11/2010, 11:36
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Caspita!
Ma alla fine l'unica cosa positiva era solo il fatto che la fila si è smaltita in pochi minuti? 
